Comune di Codognè

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Gestione e sicurezza nelle manifestazioni



La Direttiva Gabrielli: “Safety e Security” del 7 giugno 2017, evidenzia due aspetti tra loro integrati, di fondamentale importanza per individuare le migliori strategie operative di salvaguardia della sicurezza e incolumità pubblica, e cioè:
  • la safety che comprende le misure di sicurezza preventiva, attinenti a dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone;
  • la security che comprende i servizi di ordine e sicurezza pubblica da attuare sul campo.
Per quanto riguarda la safety dovranno essere garantite le seguenti imprescindibili condizioni di sicurezza che in sintesi si riassumono:
  • Capienza delle aree di svolgimento dell’evento, per la valutazione del massimo affollamento sostenibile. Gli organizzatori dovranno garantire e monitorare gli  accessi, anche con sistemi di rilevazione numerica progressiva ai varchi di ingresso;
  • Percorsi separati di accesso e deflusso;
  • Piani di emergenza con indicazione delle vie di fuga e allontanamento ordinato;
  • Suddivisione in settori, delle aree oggetto di criticità per eccessivo affollamento, con corridoi centrali e perimetrali;
  • Disponibilità di una squadra di operatori in grado di gestire e monitorare l’affluenza anche in caso di evacuazione, e prestare assistenza al pubblico;
  • Spazi riservati alla sosta e manovra dei mezzi di soccorso e dei servizi accessori;
  • Aree di primo intervento con assistenza sanitaria;
  • Eventuale impianto di diffusione sonora o visiva con preventivi e ripetuti avvisi indicanti al pubblico le vie di fuga e i comportamenti da attuare in caso di criticità;
  • Eventuali divieti di somministrazione e vendita di alcolici e/o superalcolici e altre bevande in bottiglie di vetro e lattina.
Contestualmente alla strategia di safety dovrà essere pianificata quella di security, più direttamente rivolta agli aspetti di tutela dell’ordine pubblico. Particolare attenzione va quindi data alla redazione del PIANO DI EMERGENZA.

L’emergenza può essere definita come una qualsiasi condizione critica che si manifesta in conseguenza ad un evento non voluto, sia esso naturale o di altra natura, (ad esempio un terremoto, un incendio, un atto violento) che determina una situazione potenzialmente pericolosa per l’incolumità delle persone e dei beni pubblici e privati e che richiede interventi eccezionali ed urgenti per essere gestita e risolta.

Si può quindi confermare che le “emergenze” possono derivare anche da comportamenti umani quali gli errori, la negligenza, l’incuria, o come conseguenza di eventi naturali tipo terremoti, etc.

La gestione di un’emergenza consiste nell’attuare una serie d’azioni finalizzate a contenere danni a persone o cose ed a ripristinare le condizioni di normalità il più velocemente possibile.

Quindi gestire l’emergenza significa, prima di tutto, gestire il momento tra il manifestarsi dell’emergenza stessa e l’arrivo dei soccorsi strutturati, al fine di salvaguardare, l’incolumità delle persone e i beni presenti nella zona interessata dall’evento, limitando al minimo le conseguenze negative determinate dall’evento.

La gestione dell’emergenza consiste anche nell’intraprendere una serie d’azioni di prevenzione atte a mitigare i fattori che potenzialmente potrebbero generare l’emergenza.

Lo scopo del Piano di emergenza è quello di:
  • Identificare gli scenari in cui si possono generare emergenze durante lo svolgimento della manifestatone e come intervenire;
  • Pianificare una serie d’interventi di prevenzione atti ad annullare o mitigare gli effetti non desiderati;
  • Organizzare una struttura che possa raccogliere le informazioni, e dare una risposta rapida in caso d’emergenza.
Il Piano di Emergenza si completa della MODULISTICA e suoi ALLEGATI relativi al tipo di manifestazione che si è in procinto di organizzare. Il tutto deve essere sottoscritto e vidimato dal tecnico autorizzato e dal Presidente (o legale rappresentante) dell’ente organizzatore.

La modulistica è consultabile e scaricabile direttamente nella sezione a lato, oppure tramite il portale Unipass.

Tutta la documentazione elencata va trasmessa telematicamente allo
SPORTELLO UNIPASS

https://portale.unipasspa.it/unipass/auth/login
 
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